Eurocucina ed FKT, Primo giorno al Salone di Milano
#mdw18 Visto da Stefano Scarani. Il Primo Giorno ad EUROCUCINA
Abbiamo detto nel precedente articolo di presentazione al Salone del Mobile, che nella turnazione biennale con la Luce, quest’anno è il turno di Eurocucina.
Perchè biennale? A mio avviso è giusto presentare ad un Salone così importante le novità e le tecnologie migliori che una Azienda possa ottenere; e poichè gli investimenti e le ingegnerizzazioni dei prodotti Cucina sono assai dispendiosi e lunghi da verificare, meglio che ci si prenda un pò di tempo per una nuova esposizione.
Ogni anno ovviamente si rscontratno alcune tendenze comuni, come accade ad esempio nel settore del Marketing quando ogni anno l’azienda del Colore per eccellenza, la Pantone, ad inizio anno esce con alcuni colori nuovi che poi verranno utilizzati in tutto il mondo, dal design ai tessuti, dalle autovetture all’abbigliamento. Anche il settore del Design e della Cucina risentono di una tendenza, che in genere è sospinta da esperti ed aziende leader del settore, che operano in particolar modo nei semilavorati.
Quindi, le Aziende sanno già che alcune scelte saranno pubblicizzate al meglio verso i Clienti mondiali, quindi si adattano a seguire la tendenza. Certo è che non tutte le Aziende della Cucina sono così standardizzate, e più si alza il livello del prodotto e più le Aziende investono in Design, tecnologia, nuovi materiali, sperimentazione e quindi marketing sul mercato.
Le tendenza precedenti.
Gli anni scorsi le tendenza erano divenute abbastanza piatte, ed a prescindere dalla qualità e dal Target della Aziende, spesso molte copiavano i prodotti altrui, ma certamente una Azienda di scarsa qualità non poteva che scimmiottare le Aziende di rango superiore. E qui spesso i clienti, attratti da un marchio conosciuto in televisione, acquistano oggetti che poi risultano mal rifiniti e mal costruiti.
Le scelte più viste alle ultime Eurocucina erano, i grandi spessori dei Top in Marmo (o similmarmo, brividi….), le tipologie dei marmi in Calacatta, Brown e Nero Assoluto, e quasi tutte montavano gli stessi rivestimenti in laminato ed accessori come le gole per le ante, sempre uguali.
Quest’anno ero molto curioso di verificare la situazione ed ho visitato attentamente in giornata gli Stand delle Aziende. Non mi sono fatto prendere tanto dall’estetica complessiva, che più o meno riesce a tutti di soddisfare in un Salone, ma sono andato a vedere gli accessori, le guide, le gole, i supporti interni alle casse e pensili, le maniglie e soprattutto i tagli dei top, ed i loro assemblaggi.
Come vedete dalle foto allegate, la tendenza come già sapevo e come stavo progettando per alcuni miei clienti, non è più quella di proporre Top in marmo e granito molto alti da cm.5 fino a 10 (che ovviamente per il peso ed il costo non sono di materiale pieno, ma sono impellicciati attorno ad un legno leggero o alveolare); la tendenza attuale è quella di utilizzare materiali innovativi ed antibatterici, lavorabili con fresature di legno, caldi al tatto, ripristinabili con la normale usura del tempo.
E comunque io amo utilizzare materiali che si possono anche consumare, opacizzare, assumere la patina del tempo. Altrimenti ciò che non cambia, è solo plastica. Immaginate la vostra nonna a stendere la pasta su un top luccicante di laminato antigraffio?
Questi materiali che già utilizzo per le cucine che disegno sono in particolar modo il Corian ed il Kreon; quest’ultimo è da me utilizzato in molti colori, ci si possono creare superfici saldate e continue con i lavelli, in modo da non aggiungere acciaio o marmo; ma anche mobili ed ante di tutti i tipi.
Gli spessori vanno quindi dai mm.12 ai 24 per il Kreon (bellissimo ! ), ed attorno ai cm.2 per i marmi e graniti; che sono tagliati a 45° sia sul fianco che sullo spigolo finale. Effetto molto bello e realistico che rende giustizia al marmo, materiale naturale.
Qualche delusione da Aziende del lusso famose come Brummel, che alla bellezza dei legni a vista, hanno riscontrato povertà qualitativa negli interni delle casse, oppure come Cesar che ha presentato in Fiera i componenti del top completamente storto.
Bellissime conferme invece da Elam del Gruppo TiSettanta (stupende realizzazioni custom made, con progettazione anche su misura e su richiesta degli architetti) e da EffeTi, entrambe tecnicamente evolute ma artigianalemente rispettose dei legno e della identità dei propri luoghi, Cantù e la Toscana. Anche la tedesca Hacker si conferma una azienda tedesca di qualità, ma anche calda nella proposta progettuale.
Infine, ne parleremo domani, Eurocucina presenta anche il settore FKT Tecnologie per la Cucina, quindi gli elettrodomestici da cottura, forno, aspirazione, refrigerazione e cos’ via.
Bene, escludendo subito prodotti basici come Beko e Smeg, le aziende che mi sono piaciute di più sono alcune piccole realtà dell’anconetano per le cappe aspiranti sul piano cottura, piani induzione, fiamma gas e refrigerazione, come la Fulgor antica azienda tornata alla luce con nuovi investitori, e le numero 1 per qualità e sicurezza: Bora, SubZero e Kupperbusch.
Cosa cuciniamo domani? Seguitemi ..
Stefano Scarani +39 338 2412442 scaranistefano@icloud.com